Sintomi colite: ridurli con alimentazione ricca di Omega-3
Colite: un'alimentazione ricca di pesce ne riduce i sintomi!
I sintomi della colite e l'infiammazione intestinale ad essa associata possono essere contenuti con l'introduzione dell'Omega 3 acido alfa-linolenico (ALA), in sostituzione di parte degli acidi grassi Omega-6. Secondo i ricercatori del National Institute of Nutrition di Hyderabad (India), questo acido grasso riduce la produzione di molecole coinvolte nei processi infiammatori. Lo studio che ha portato a questa scoperta è stato pubblicato dal British Journal of Nutrition.
Infiammazione intestinale: il ruolo degli acidi grassi
L'infiammazione dell'intestino può essere associata alla mancanza di un equilibrio fra gli Omega-6 e gli Omega-3 introdotti con la dieta. Anni di ricerche hanno dimostrato che il bilancio fra questi due tipi di acidi grassi influenza la produzione di molecole coinvolte nei processi infiammatori. In particolare: gli Omega-6 promuovono l'infiammazione, gli Omega-3 la contrastano. Tuttavia, la moderna alimentazione occidentale è più ricca dei primi che dei secondi. Un approccio basato sulla modifica della dieta potrebbe quindi ridurre i fenomeni infiammatori.
Lo studio
I ricercatori indiani hanno studiato questa possibilità in topi in cui la colite, un disturbo infiammatorio piuttosto comune che colpisce l'intestino nella zona del colon, è stata indotta mediante trattamento con il destran solfato di sodio. Gli animali sono stati divisi in 5 gruppi. Nel primo, la cui dieta prevedeva un rapporto tra l'Omega-6 acido linoleico (LA) e l'Omega-3 acido alfa-linolenico (ALA) pari a 215, non è stata indotta la colite. Gli altri quattro gruppi hanno assunto diverse quantità di acidi grassi, raggiunte aggiungendo al cibo olio di arachidi, di palma e di semi di lino miscelati in modo tale da ottenere un rapporto fra LA e ALA pari a 215, 50, 10 o 2. Dopo aver alimentato i topi con la dieta assegnata per circa 3 mesi, in questi 4 gruppi è stata indotta la colite somministrando destran solfato di sodio per 11 giorni. I sintomi dell'infiammazione all'intestino sono stati valutati misurando diversi parametri clinici, biochimici e tissutali.
Omega-3 contro la colite: efficacia dimostrata
I dati raccolti hanno permesso di scoprire che un rapporto fra LA e ALA pari a 2 consente di ridurre i sintomi della colite. L'aumento della quantità di acido alfa-linolenico introdotto con la dieta riduce l'attività della mieloperossidasi e della fosfatasi alcalina, proteine associate all'infiammazione. Inoltre anche i livelli di altre molecole proinfiammatorie, le citochine Tumor Necrosis Factor-alfa e Interleuchina-1beta, sono risultate significativamente ridotte dall'aumento dell'assunzione di acido alfa-linolenico. Infine, anche l'aspetto del tessuto intestinale è apparso molto migliore nei topi che avevano assunto le maggiori quantità di ALA e l'integrazione con questo acido grasso ha permesso di aumentare la quantità di Omega-3 presenti nelle strutture intestinali. Viceversa, negli animali che avevano assunto una maggiore quantità di ALA è stata osservata una diminuzione dei livelli di Omega-6 nell'intestino.
Ridurre i sintomi della colite: il ruolo dell'alimentazione
Secondo gli autori della ricerca questi risultati dimostrano che la sostituzione di un terzo dell'acido linoleico introdotto attraverso l'alimentazione con l'Omega-3 ALA può attenuare i sintomi della colite.
Fonte
1. Tyagi A, Kumar U, Reddy S, Santosh VS, Mohammed SB, Ehtesham NZ, Ibrahim A, “Attenuation of colonic inflammation by partial replacement of dietary linoleic acid with α-linolenic acid in a rat model of inflammatory bowel disease”, Br J Nutr. 2012 Jan 16:1-11. [Epub ahead of print]