Degenerazione maculare senile rallentata da omega 3, luteina e zeaxantina
Degenerazione maculare senile: il mix di omega 3, luteina e zeaxantina ne rallenta lo sviluppo
Un nuovo studio scopre che una formulazione a base di luteina, zeaxantina e acidi grassi omega 3 EPA e DHA aumenta la densità della pigmentazione oculare nelle persone sofferenti della forma secca della DMLE (Degerazione Maculare Legata all'Età), una maculopatia degenerativa che porta a una lenta ma progressiva perdita della vista. La DMLE si presenta in due forme cliniche profondamente diverse, la degenerazione maculare secca o atrofica e la degenerazione maculare umida o essudativa. La forma secca è quella che colpisce più persone nella terza età.
I sintomi della degenerazione maculare atrofica includono un progressivo calo della vista, con una particolare difficoltà a leggere nonostante gli occhiali.
Carotenoidi e acidi grassi
Uno studio diretto dalla Dott.ssa Christin Arnold dall'Università di Jena in Germania, ha scoperto che una combinazione di luteina, zeaxantina e omega-3 a catena lunga, può aumentare la pigmentazione della retina e aiutare i pazienti colpiti da degenerazione maculare a migliorare la loro condizione visiva.
I ricercatori suddivisero 172 pazienti affetti di DME nella forma secca in 3 gruppi:
- al primo somministrarono un placebo;
- al secondo somministrarono una formulazione contenente 10mg di luteina, 1mg di zeaxantina, 100mg di DHA e 30mg di EPA;
- al terzo gruppo somministrarono una dose doppia rispetto al secondo.
Dopo 12 mesi di integrazione in entrambi i gruppi dell'integratore aumentò la concentrazione ottica del pigmento della macula. Questi effetti positivi raggiunsero il massimo livello già dopo un mese di integrazione e continuarono a mantenersi per tutta la durata dello studio. La dose doppia non produsse una migliore densità del pigmento, quindi i ricercatori raccomandano la dose somministrata al secondo gruppo.
Fonte: Jama Ophtalmology