Il DHA aiuta il cervello a svilupparsi correttamente. Lo conferma l'EFSA
EFSA: il DHA aiuta il corretto sviluppo del cervello
L'acido docosaesaenoico (DHA) è necessario alla corretta funzione cerebrale in tutte le età e contribuisce al normale sviluppo del cervello in neonati e bambini. Per garantire il corretto apporto di questo Omega tre, gli alimenti per lattanti dovrebbero fornire 100 mg di DHA al giorno, mentre quelli per bambini dai 2 a 18 anni di età, dovrebbero garantire un’ assunzione giornaliera di 250 mg. Sono queste le dichiarazioni emesse dall’ Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) in un nuovo documento.
La comunicazione è stata realizzata da un gruppo di esperti dell' EFSA in seguito a un’interrogazione posta, tramite l’ autorità competente del Regno Unito, da una società attiva nel campo della sanità e della nutrizione. In particolare, all’EFSA è stato chiesto di esprimere un parere scientifico riguardo l’indicazione sulla salute che mette in relazione il DHA con il normale sviluppo del cervello.
Il DHA è fondamentale nei primi anni di età
Gli acidi grassi Omega-3 EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA sono sostanze essenziali per la salute. L'organismo umano può sintetizzarli a partire dal precursore, l'acido alfa linoleico, ma questa trasformazione è limitata; i tassi di conversione sono molto bassi: solo il 6% per l’ EPA e il 3,8% per il DHA. Il DHA è il principale lipide strutturale del tessuto cerebrale e del sistema nervoso centrale. Anche i lipidi di membrana delle cellule della retina ne contengono elevate concentrazioni. Oltre alla funzione strutturale esso svolge anche un ruolo funzionale. Nei primi anni di vita dunque, il sistema nervoso ha bisogno di accumulare grandi quantità di DHA.
DHA e funzione cerebrale: l'EFSA conferma il legame
Il gruppo che ha pubblicato la dichiarazione sulla base di evidenze scientifiche, ritiene che il DHA sia una sostanza sufficientemente caratterizzata e che il suo ruolo benefico nel cervello sia confermato da vari studi. La sua concentrazione inoltre può essere quantificata negli alimenti mediante metodi consolidati. Secondo il documento dell' EFSA, la presenza di adeguati livelli di DHA per lo sviluppo cerebrale è importante in tutte le età, sebbene la crescita del cervello ne richieda elevate concentrazioni soprattutto durante i primi due anni e per tutta l'infanzia. Al fine di soddisfare queste necessità, gli alimenti per neonati e bambini di età inferiore ai 24 mesi dovrebbero garantire un apporto giornaliero di 100 mg di DHA in una o più porzioni, mentre gli alimenti per bambini e ragazzi dai 2 ai 18 anni dovrebbero fornire una dose giornaliera di 250 mg di DHA in una o più porzioni. All'inizio di questo mese, gli esperti dell' EFSA hanno inoltre concluso che non ci sono rischi associati al consumo di supplementi di DHA estratti dalle alghe, ed hanno aumentato il livello di sicurezza per la loro assunzione da 3 a 5 grammi al giorno, per la popolazione adulta.
Il DHA contribuisce al normale sviluppo del cervello
Sulla base delle prove scientifiche, il gruppo di esperti conclude che esiste un rapporto di causa-effetto tra il consumo di DHA e il corretto sviluppo cerebrale. Il documento dell'EFSA conferma dunque l'indicazione su cui erano stati chiamati a far luce: "Il DHA contribuisce al normale sviluppo del cervello". Considerando anche tali evidenze ci si aspetta che l’acido grasso sia ufficialmente classificato come una sostanza nutritiva e aggiunto alle tabelle ufficiali che indicano i valori nutrizionali di riferimento.
Fonte: EFSA Panel on Dietetic Products, Nutrition and Allergies (NDA) Scientific Opinion on the substantiation of a health claim related to DHA and contribution to normal brain development pursuant to Article 14 of Regulation (EC) No 1924/2006 EFSA Journal 2014;12(10):3840