Il DHA migliora la memoria soggettiva negli adulti
Omega 3 DHA: aiuta la memoria soggettiva negli adulti
Il DHA (acido docosaesaenoico) assunto da solo o in combinazione con l’EPA (acido eicosapentaeoico) riduce la perdita di memoria negli adulti con disturbo soggettivo della memoria, una condizione molto comune durante l’invecchiamento.
È quanto afferma un nuovo studio, pubblicato sulla rivista PlosOne, condotto presso il DSM Nutritional Products di Columbia (USA) nel tentativo di definire più chiaramente il ruolo che l’integrazione con Omega 3 può giocare in aspetti specifici della memoria.
Omega-3 e memoria
La memoria episodica è quella che riguarda gli eventi personalmente sperimentati che si verificano in un luogo e in un tempo specifico. La memoria episodica declina in genere nel corso della vita coerentemente con il normale e sano invecchiamento. Tra i deficit cognitivi, il disturbo soggettivo della memoria è comune nella popolazione essendo uno dei primi cambiamenti cognitivi osservati negli adulti. Il DHA è un acido grasso polinsaturo a catena lunga ed è parte integrante dei fosfolipidi di membrana dei neuroni, e svolge funzioni importanti sia per la struttura che per la funzione del cervello. Precedenti ricerche dimostrano un’ associazione positiva tra il DHA nel plasma e memoria. Gli studi clinici che hanno valutato questa interazione sono difficili da sintetizzare a causa della miriade di test impiegati e per la diversità nei soggetti considerati di età e stato cognitivo.
Risultato della meta analisi: l’ EPA migliora la memoria episodica
Il nuovo studio americano è una ricerca sistematica della letteratura che comprende studi clinici e osservazionali che hanno esaminato il rapporto tra Omega-3 e memoria negli adulti sani. Gli studi inclusi variano per dimensione del campione e demografia (età, sesso, istruzione) così come per la durata dell’integrazione. I dati analizzati sono stati raccolti da 15 pubblicazioni condotte su adulti dai 18 anni in su. I risultati ottenuti hanno dimostrato che la memoria episodica era significativamente migliorata in coloro che avevano assunto DHA, da solo o combinazione con l’ EPA, indipendentemente dallo stato cognitivo iniziale dei soggetti. Inoltre, l’analisi dei dati ha consentito l'osservazione del ruolo del dosaggio di DHA e EPA in relazione alla memoria, dimostrando un miglioramento delle prestazioni con almeno 1 grammo al giorno di DHA + EPA.
In futuro studi su altri tipi di memoria
Secondo i ricercatori che hanno realizzato lo studio, la forza e l'unicità di questa di meta analisi è che essa dimostra dei miglioramenti con DHA e EPA, attraverso una serie di test individuali per misurare la memoria episodica. I risultati dimostrano un impatto significativo degli Omega-3 sulla perdita di memoria associata all'età, che è una delle principali preoccupazioni di salute per gli adulti. Ulteriori studi saranno realizzati per esaminare il ruolo che l’ EPA può giocare negli altri tipi di memoria nei soggetti anziani.
Fonte: Yurko-Mauro K, Alexander DD, Van Elswyk, ME (2015 )” Docosahexaenoic Acid and Adult Memory: A Systematic Review and Meta-Analysis.” PLoS ONE 10(3): e0120391. doi:10.1371/journal. pone.0120391