Olio di pesce: proprietà, benefici e controindicazioni

Olio di pesce. Ogni persona che ha a cuore il proprio benessere prima o poi finisce per scoprire questo prezioso elisir ricco di Omega-3.

Numerosissimi sono i suoi benefici, altrettanto numerosi sono gli impieghi.

I dati diffusi dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) lo confermano: la produzione di nutraceutici (alimenti, o parti di alimenti, con proprietà benefiche) a base di Omega-3 è passata dalle 20 mila tonnellate nel 2001 alle 85 mila tonnellate registrate nel 2009. E di queste 85 mila tonnellate, il 60% era destinata a integratori alimentari a base di acido eicosapentaenoico (EPA) e acido docosaesaenoico (DHA).

Ma andiamo a capire meglio perché l’olio di pesce è così richiesto, perché è importante per la salute, quali sono i suoi benefici, quali le controindicazioni.

Serve una guida.

Olio di pesce: che cos’è e da dove si ricava?


Iniziamo dai suoi “segni particolari” (e speciali): è un olio ricchissimo di acidi grassi Omega-3 ottenuto, come potrai intuire, da alcune specie di pesci.

Più precisamente, si estrae dalle sardine, dallo sgombro e dal salmone. Questi possono essere pescati appositamente, o venire catturati durante la pesca di altre specie e diventare, poi, materia prima per la produzione di olio.

Questo prezioso elisir di solito è custodito nei muscoli dei pesci, non nel fegato come nel caso dell’olio di fegato di merluzzo, un prodotto ricco non solo di acidi grassi Omega-3 ma anche di vitamina A e di vitamina D.

Se ti stai chiedendo come si produce l’olio di pesce, ti rimandiamo a un capitolo a parte per immergerti nelle profondità del processo di produzione. Si tratta di una lavorazione complessa e affascinante.

Composizione dell’olio di pesce


Spesso si identifica l’olio di pesce con gli Omega-3. Eppure, l’olio di pesce “crudo” non contiene solo Omega-3 ma anche altri composti. E non tutti sono desiderabili!

Oltre alle preziose sostanze benefiche, ce ne sono altre (come idrocarburi, alcoli a catena lunga, cere ed eteri) che possono influenzare le proprietà dell’olio, conferirgli un colore scuro e un sapore sgradevole (come residui di proteine, acqua, pigmenti, acidi grassi liberi, fosfolipidi o grassi ossidati), o causare la formazione di schiuma, fumo o precipitati.

Il processo di purificazione è quindi un fase fondamentale che permette di eliminare le sostanze indesiderate e preservare quelle preziose per la tua salute: gli acidi grassi Omega-3.  

 

Perché si usa l’olio di pesce? A cosa serve?


- Perché promuove la salute del cuore.
- Perché favorisce lo sviluppo e il funzionamento del cervello e della vista.
- Perché aiuta a combattere patologie infiammatorie e dermatologiche.
- Perché agevola l’attività sportiva.

Ecco solo alcuni dei “perché” si usa l’olio di pesce.

Ma il suo utilizzo in ambito alimentare nasce da una necessità: gli acidi grassi Omega-3 sono essenziali per il benessere, ma il nostro corpo non può produrli da solo.

 

Purtroppo, il nostro organismo non può generare l’acido alfa-linolenico (ALA), il precursore degli Omega-3 più preziosi: EPA e DHA. Inoltre, la conversione dell’ALA in EPA e DHA non è efficiente – ti basta sapere che meno dello 0,1% dell’acido alfa-linoleico introdotto nell’organismo viene convertito in DHA.

 

Eppure DHA ed EPA giocano un ruolo fondamentale per la nostra salute: il primo favorisce la crescita e il corretto funzionamento del muscolo cardiaco, della retina e del cervello; il secondo è il precursore di una classe di molecole che partecipano alla lotta contro infezioni, infiammazioni e cellule cancerose.

Per sopperire a questo limite naturale, possiamo quindi fare un grande regalo al nostro organismo: fornirgli EPA e DHA “pronti all’uso”, sotto forma di olio di pesce.

 

Olio di pesce: i benefici sono dimostrati!



Una miniera di Omega-3. Le proprietà dell’olio di pesce dipendono dal suo alto contenuto di acidi grassi Omega-3.

Gli studi lo dimostrano: l’aumento dell’assunzione di olio di pesce è associato a una maggiore salute del cuore e a un minor rischio cardiovascolare.



Gli Omega-3:

  • hanno effetti antifibrotici (contrastano la formazione eccessiva di tessuto cicatriziale) e antinfiammatori che possono ridurre l’insorgenza di problemi agli atri, le cavità superiori del cuore;
  • migliorano le funzioni dell’endotelio (il tessuto che riveste i vasi sanguigni);
  • stabilizzano la frequenza cardiaca;
  • riducono la mortalità in pazienti affetti da coronaropatia (una malattia del cuore);
  • riducono la tendenza alla coagulazione del sangue;
  • abbassano il rischio di incorrere in un secondo attacco cardiaco.

Ma non tutti sanno che gli effetti benefici dell’olio di pesce non riguardano solo il cuore, gli Omega-3 infatti:

  • riducono il rischio di incorrere in disturbi che colpiscono i vasi sanguigni del cervello, come ictus o emorragie cerebrali;
  • aiutano a ridurre l’infiammazione e l’accumulo di grassi nel fegato;
  • promuovono il corretto funzionamento del sistema immunitario.

 

A chi serve l’olio di pesce?


Non è facile seguire una dieta ricca di Omega-3, lo sappiamo bene. Per questo l’olio di pesce è consigliato a tutti coloro che faticano a soddisfare il proprio fabbisogno quotidiano di acidi grassi EPA e DHA – come accade alle donne in gravidanza, per esempio, quando il consumo di pesce deve essere limitato per il rischio di contaminazione da mercurio.

 

L’integrazione di Omega-3 è inoltre consigliata in casi specifici, come per:

  • favorire lo sviluppo del sistema nervoso e della vista nel feto e nei neonati (per questo durante gravidanza e allattamento il medico può consigliare di assumere 200 mg di DHA in più rispetto ai 250 mg di EPA+DHA normalmente consigliati);
  • tenere sotto controllo i livelli di trigliceridi;
  • favorire l’aumento del “colesterolo buono” HDL;
  • combattere l’acne;
  • stimolare i processi cognitivi e contrastare i disturbi della sfera psichiatrica (come depressione e demenza);
  • gestire i disturbi che colpiscono le articolazioni: l’olio di pesce per l’artrite reumatoide o l’artrosi può essere un ottimo alleato);
  • alleviare alcune patologie come psoriasi e fegato grasso;
  • aiutare nel trattamento del diabete di tipo 1 e ridurre il rischio di diabete di tipo 2;
  • aiutare i bambini con sindrome da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) o con disturbi del sonno;
  • prevenire e trattare eventuali infortuni sportivi e combattere la cosiddetta “anemia dell’atleta”.

 

Come usare l’olio di pesce? Quanto assumerne al giorno?


In brevissimo: per via orale, sotto forma di integratori.

Ma quanti grammi al giorno di olio di pesce ci servono? A questo proposito, l’EFSA ci fornisce indicazioni molto chiare. Per entrare in azione e apprezzare i benefici, i prodotti contenenti EPA e DHA devono essere assunti con un preciso dosaggio giornaliero che dipende anche dall’azione desiderata. Qualche esempio per essere più chiari:

  • per mantenere la pressione nella norma: 3 grammi di EPA+DHA;
  • per mantenere i trigliceridi sotto controllo: 2 grammi di EPA+DHA;
  • per promuovere il buon funzionamento del cuore: 250 mg di EPA+DHA.

Più in generale, la Food and Agriculture Organization (FAO) raccomanda l’assunzione di 250 mg di EPA+DHA al giorno (per uomini e donne non in gravidanza e che non allattano al seno). L’importante è non superare i 5 grammi giornalieri.

Un consiglio in più: è bene assumere gli integratori durante (o subito dopo) pasti a elevato contenuto di grassi, per ottimizzarne l’assorbimento e ottenere il massimo dei benefici.

Quando non deve essere usato l’olio di pesce?


Ovviamente, l’olio di pesce non può essere utilizzato in caso di allergie ai suoi componenti. Inoltre, è importante essere prudenti in gravidanza e allattamento, se si soffre di alcune patologie (per esempio al fegato o al pancreas, o in caso di diabete o ipotiroidismo) o se si assumono farmaci come:

  • estrogeni (presenti nella pillola anticoncezionale e nelle terapie ormonali sostitutive);
  • anticoagulanti (come il warfarin);
  • betabloccanti;

In tutti questi casi: prima dell’assunzione consulta sempre il tuo medico.

 

Olio di pesce: controindicazioni ed effetti collaterali


Di solito gli Omega-3 contenuti nell’olio di pesce sono ben tollerati dal nostro organismo. Esistono comunque degli effetti collaterali che possono manifestarsi, li abbiamo raccolti in questa tabella.

 

Tabella 1. Possibili effetti collaterali degli Omega-3 

Gastrointestinali

Cattiva digestione, dispesia, nausea, disturbi gastrointestinali.

Emorragie gastrointestinali, gastroenterite.

Dolore gastrointestinale.

Dermatologici

Rash cutaneo, dermatite atopica, orticaria, acne, prurito

Cardiovascolari

Pressione bassa

Muscoloscheletrici

Mal di schiena

Metabolici

Iperglicemia, gozzo, ipertrigliceridemia, aumento della lattato deidrogenasi ematica

Sistema nervoso

Disturbi del gusto, capogiri, mal di testa, iperattività

Respiratori

Perdita di sangue dal naso, secchezza nasale, influenza 

Ematologici

Aumento della conta dei globuli bianchi, leggero aumento dei tempi di sanguinamento, emorragie

Psichiatrici

Tic, alterazioni dell'umore, insonnia

Epatici

Aumento di ALT, AST e transaminasi

Ipersensibilità

Reazioni di ipersensibilità, reazioni anafilattiche

Altri

Infezioni, dolore

 

Dove acquistare, e quanto spendere, per un buon integratore di olio di pesce


Dove posso comprare l’olio di pesce? Quale scegliere? Quanto spendere per un integratore di qualità?

Ora che sai davvero tutto sull’olio di pesce e sui suoi infiniti benefici, è arrivato il momento di rispondere a domande più pratiche. Iniziamo subito.

Puoi acquistarlo in farmacia, nelle parafarmacie, in erboristeria o ancora più comodamente online. L’importante è affidarsi sempre e solo a canali di vendita sicuri.

Come capire, invece, quale olio di pesce scegliere? Il prezzo può guidarti, poiché ti può dare una prima indicazione sulla qualità dell’integratore: un prodotto molto economico potrebbe essere di scarsa qualità.

Valuta anche la concentrazione totale di EPA+DHA. Considera: quante capsule al giorno devi assumere per raggiungere le dosi raccomandate di EPA e DHA? Tanto più è elevato questo numero, tante più confezioni dovrai acquistare. E quindi, a conti fatti, un prodotto che a prima vista può sembrare conveniente potrebbe non esserlo.

Ma il prezzo non è la cosa più importante. Per scegliere un buon olio di pesce devi valutare i parametri che ne determinano la qualità, come colore, odore e sapore, presenza di impurità insolubili, di ferro, di rame, di nichel, di saponi, di acidi grassi liberi e grado di perossidazione (il livello di deterioramento ossidativo dei grassi, un indicatore della freschezza dell’olio)...

Trattandosi di informazioni molto “tecniche”, noi ti consigliamo di affidarti alle certificazioni, ossia alle valutazioni dei laboratori che garantiscono la qualità del prodotto dopo averlo analizzato. Tra queste c’è la certificazione del programma IFOS (International Fish Oil Standards) di Nutrasource, che valuta i prodotti in base agli standard fissati dalla Global Organization for EPA and DHA Omega-3s.

Le valutazioni IFOS analizzano:

  • la quantità di EPA e di DHA rispetto a quella riportata in etichetta;
  • la presenza di contaminanti (come policlorobifenili, diossine, furani e PBC diossina-simili) e di metalli pesanti (mercurio, piombo, arsenico totale, cadmio);
  • la stabilità del prodotto.

La certificazione IFOS assegna poi una valutazione in stelle (massimo 5), dove a ogni stella corrisponde una qualità specifica:

  1. la corrispondenza fra la concentrazione di principi attivi rilevata e quella riportata in etichetta;
  2. l’ossidazione inferiore al 75% rispetto allo standard indicato dal Council for Responsible Nutrition (CRN);
  3. livelli di PCB inferiori al 50% rispetto allo standard CRN;
  4. livelli di diossina inferiori al 50% rispetto allo standard dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS);
  5. l’assegnazione di valutazioni positive in tutti i test ai quali è stato sottoposto il prodotto.

Se stai cercando prodotti sicuri e di qualità premium, sappi che i nostri integratori naturali sono certificati proprio dal programma IFOS che ha assegnato ben 5 stelle a Omegor Vitality, VitaDHA 1000 e Meaquor 900.

 

Questo significa che Omegor è l’integrazione naturale di cui puoi fidarti. Sul serio.

 

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